Il 4 e il 5 di settembre la citta’ di Mosca ha festeggiato il suo compleanno: 863 anni dalla sua fondazione da parte del principe Yury Dolgoruky. Ultimamente questa data e’ stata messa in discussione dal principale archeologo di Mosca Alexander Veksler che sostiene che secondo le ultime testimonianze ricavate dai reperti archeologici di Mosca, la citta’ risulta essere ancora piu’ antica, le sue tracce risalgono a oltre 1000 anni fa.

Anche se quest’anno il sindaco di Mosca ha deciso di festeggiare l’anniversario in un modo meno spettacolare, sono stati organizzati una serie di eventi interessanti tra cui un concerto sulla Piazza Rossa ovvero un festival musicale ”Spasscaja bashnia” (è il nome di una delle torri del Cremlino)” in cui si sono esibite le orchestre militari provenienti da diversi paesi del mondo.

Oltre a questo evento hanno avuto luogo varie inaugurazioni ufficiali di alcune strutture cittadine, diversi concerti locali,concorsi sulle piazze principali e nei parchi della città, un festival gastronomico dedicato alle cucine del mondo all’aria aperta, varie competizioni e giochi per i bambini, infine le iniziative di benificenza e un festival dei giovani “boulevard dell’arte” ( la circonvallazione interna di Mosca, l’analogo moscovita delle mure Spagnole a Milano) e a concludere tutto i fuochi d’artificio sulla Piazza Rossa.

Ho deciso di optare sul “boulevard dell’arte”, mi sembrava un’iniziativa non banale. Ed effettivamente, devo dire che si e’ confermata una realta’ molto interessante. Ogni tratto del boulevard era dedicato ad un tipo dell’arte, ad esempio, Gogolevsky blvd all’arte visiva, Nikitsky blvd al cinema, Tverskoy alla musica, Strastnoy alla letteratura, Sretensky al teatro, Tzvetnoy al circo, Pertovsky all’aritgianato, Cistoprudny al ballo e Rozhdestvensky ai blogger. I boulevard erano allestiti con i cartelloni, le fotografie, i grandi schermi e i palcoscenici dove a seconda del tema si esibivano vari artisti con le loro performance, offrendo al pubblico i loro master class gratuiti.

Questa volta siamo stati fortunati anche con il tempo, non faceva freddo ed era piacevole passeggiare sui boulevard tra la gente rilassata e allegra godendo le ultime giornate di sole.

La sera abbiamo concluso in bellezza, siamo andati al cinema a vedere il film ”Moskva, ya liubliu tebya” (“Mosca, ti amo”), uscito nelle sale della citta’ per questa occasione. Si tratta dello stesso progetto che rende omaggio alle grandi citta’ glamour del mondo come gia’ avvenuto con Parigi e New York. Questa volta tante piccole storie, presentate da registi russi sono ambientate a Mosca dichiarando il loro amore verso la nostra splendida citta’ in un film.

Curioso che il primo cortometraggio che apre tutta la pellicola si intitola proprio in italiano “Mosca, ti amo” perche’ racconta la storia d’amore di un calciatore italiano con una studentessa russa.