Con l’arrivo della stagione fredda gli amanti degli sport invernali, come lo sci o il pattinaggio, scendono in pista. In Russia, in passato, nelle corti dei palazzi venivano allestite delle vere e proprie piccole piste di pattinaggio dove, sin dalla tenera età i giovani potevano cominciare a farsi le ossa: non si stupiscano quindi gli italiani se tutti i russi, chi più chi meno, primeggiano in questo sport! Hockey e pattinaggio artistico sono gli sport prediletti dai giovani russi, sempre in vetta alle classifiche internazionali.
Sono più di mille a Mosca le piste di pattinaggio all’aria aperta nei grandi parchi della città: da quella alla fermata della metropolitana VDNKH a quella di Kolomenskoye, da quella del Parco della Vittoria a quella di Sokolniki o a quella di Luzhniki…senza contare quelle centralissime nel giardino dell’Ermitazh e a Petrovka. Degne di menzione perché particolarmente bizzarre sono la pista glamour a Prospekt Mira, all’interno del giardino botanico, con il ghiaccio color rosa e la pista sul tetto di un palazzo di cinque piani nel riqualificato quartiere industriale ArtPlay, oggi dedicato al design. Quasi tutte le piste sono a pagamento, ma aperte fino a tardi, alcune anche fino a mezzanotte, e spesso si trasformano in vere e proprie piste da ballo con tanto di DJ.
Un’attenzione speciale è da dedicare alla pista di pattinaggio su una delle piazze più famose nel mondo – la Piazza Rossa, della quale vi ho già raccontato qualcosa nelle prime edizioni del diario moscovita. Qualche anno fa fu la società “Bosco dei ciliegi” – comproprietaria dei famosi negozi GUM di Mosca – a decidere di realizzare uno dei sogni più audaci di molte persone: poter pattinare nella solenne Piazza Rossa praticamente di fronte al mausoleo di Lenin!
Oggi è possibile! Il prezzo del biglietto d’ingresso è un po’ elevato, ripagato però dall’ottima qualità del ghiaccio, ripulito fino a sette volte al giorno, e dall’accesso controllato, ma l’esperienza è davvero indimenticabile: pattinando potrete ammirare il Cremino, la cattedrale di San Basilio e i negozi GUM. Non manca la possibilità di fare una piccola pausa con bevande calde e ciambelle gustose al caffè “Chokoladniza” appositamente costruito a fianco della pista. Consigliati gli orari d’accesso serale per la suggestiva illuminazione.
Alla meravigliosa pista della Piazza Rossa si affianca per prestigio e tradizione quella storica del Gorky Park, dove pattinava ancora mia nonna da giovane. All’epoca era, e rimane tuttora, un importante luogo per socializzare e chissà…magari per fare anche qualche incontro romantico! Questa pista ha un’altra particolarità: quella di non essere di forma circolare, ma di seguire l’articolato percorso del parco. Favorita dai moscoviti, con un prezzo per il biglietto d’ingresso decisamente inferiore alle altre è anche quella però dove la qualità del ghiaccio lascia un po’ desiderare: fate attenzione alle pericolose buche che si formano nei weekend quando il parco è iperaffollato. I giorni migliori per entrare rimangono quelli infrasettimanali, quando c’è meno gente, e potrete pattinare liberamente sotto gli alberi innevati e tra i laghetti ghiacciati, fermandovi di tanto in tanto nei caffè sparsi lungo il tragitto per bere un tè caldo e poi riprendere la corsa.
L’ultima pista di pattinaggio di cui vi vorrei parlare è la pista sul famoso stagno Patriarchy. Questo quartiere, già di per sé luogo incantevole ed elegante grazie alle belle case d’epoca che circondano il laghetto, è il luogo dove Bulgakov ambientò il suo romanzo “Il Maestro e Margherita” contribuendo a rendere questa zona anche un poco misteriosa. Quest’anno, grazie agli sponsor, questa pista di pattinaggio è stata rinnovata ed è diventata tra le migliori della città per le sue decorazioni pittoriche, per il suo altissimo albero di Natale posto al centro, per le sculture di ghiaccio nel parco circostante e, in ultimo, ma non per importanza, la mostra di gigantografie all’aperto. La vera sorpresa però è che l’accesso alla pista è gratuito riprendendo la vecchia tradizione moscovita delle piste di pattinaggio nei cortili aperti a tutti di cui parlavo prima! La qualità del ghiaccio non è eccellente, ma la sera, con l’arrivo del buio, l’atmosfera è davvero magica: bellissima l’illuminazione a colori sugli alberi, in piena sintonia con il gioco di luci sul ghiaccio e la bella musica d’accompagnamento.